La forza

Quei chiodi nel muro
come spine piantate nel corpo
ossa a nudo
strappate dalla carne

Gioite
oggi è giorno di resurrezione

Inchiodato
con gli stessi ferri dei martiri di una religione che non mi appartiene.

Le viscere si contorcono

Io sono forte
Sono forte come mille catene
E passerò sopra la rabbia ed il pianto

Cos'è il vento che mi colpisce al confronto della mia corazza

Che può opporre la carestia alla mia frenetica fertilità

Sono forte
e queste catene lo dimostrano

La tormenta intorno a me osanna la mia fermezza

Il coltello piantato nelle mie viscere mi rende pregno

Anche se tu non sei qui
io sono forte
anche se mi lacero dentro
con le unghie sbrecciate dei mie pensieri
io sono forte

Quando ti vedo scaglio i miei venti
affinché tu rimanga distante
e così solo
così so
di essere forte

Sono la regina dei ghiacci
una sola scheggia del mio specchio ti mostrerà
quale tormento
quanta fermezza
ho nel mio cuore di gelo

Il ghiaccio è il mio giaciglio, il freddo
per accogliermi nel sonno che dona la certezza
placa ogni vento
Dona la forza e la fecondità dell'inverno

Piangete con me
Non per me

Io sono la forza